Casual friday nr 32 del 07.05.2010

Questa settimana abbiamo ospitato il set acustico di Lorenzo Bettazzi in arte PECKINPAH, toscano trapiantato a Roma, che ci ha fatto ascoltare dal vivo alcuni pezzi dal suo ultimo album That's all bad folk. Vale davvero la pena di sentirlo, anche se per lavoro in passato ha portato le valigie di Scaiola (perdonaci Lorenzo, non potevamo evitare!!). Prima e dopo il live, le nostre rubriche: Ivan e Serenap nel cinema hanno parlato di Todd Solondz e del suo ulitmo lavoro Life during wartime ignobilmente tradotto da noi con Perdona e dimentica (nessun perdono però per chi sceglie sti titoli assurdi!!!); Simone in Santenote ci ha portato l'ennesima premiere musicale con i Black Keys; Giovanni in greeneverywhere ha parlato di fiori notturni (crepuscolari o emo?), MadameFisac ormai si trova sempre più spesso in cucina e ci ha dato la ricetta della perfetta tortilla; Albertop ci ha portato notizie piccanti dal mondo del calcio e del cinema con il solito sguardo queer e quel tocco di gossip che non guasta. E la musica, la nostra playlist casual ma non casuale: Ellen Alien - You, Blur - Fool's day, Devendra Banhart - Heard somebody say, Black keys - Tighten up, Goldfrapp - Una canzone a caso tanto sembrano tutte Olivia Newton John che canta una hit di Bonnie Tyler, Natalie Merchant - Carnival, Peckinpah live acustico - The seed - None of them - Drunk lover - Grinder, LCD soundsystem - Drunk girls, MGMT - Flash delirium, Vive la fete - Babe

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